L’opera architettonica ancorché tentare un raffronto con le tipologie residenziali esistenti attraverso un confronto volumetrico tra soluzioni tettoniche paragonabili, propone una sintesi architettonica che favorisce la percezione di un sistema volumetrico fluido ed unificante. L’idea fondante questo sistema si basa sul rigore, sulla essenzialità e sulla purezza, proponendo una successione di volumi contraddistinti secondo parametri geometrici, materiali di rivestimento e discontinuità della resa cromatica. Questi parametri creano un gioco di piani in cui profondità ed ombra sono le protagoniste. Questo processo compositivo si fa carico anche delle differenti istanze ambientali ed in particolare quelle legate all’efficienza energetica, traducendole in concreti spunti architettonici e funzionali.
L’opera è quasi completamente rivestita con lastre di travertino (pietra locale) con fuga da 3 cm sui lati lunghi che garantisce nella posa in opera l’esasperazione dell’orizzontalità dell’immagine globale, e lastre di lavagna poste in opera con la volontà di creare delle superfici compatte.

The architectural solution adopted here derive from a historical evaluation – both on the type of building and environmental, and the physical, climatic and architectural elements of the urban context. The architectural work, rather than trying to compare to the existing residential types through a volumetric comparison between comparable tectonic solutions, propose san architectural synthesis favouring the perception of a volumetric system both flowing and unifying. The main idea behind this system is based on severity, essential lines and purity, proposing a subsequent series of volumes distinguished according to geometrical parameters, coating materials and discontinuity of the chromatic output.. These parameters creates a game of planes in which depth and shadows are the main players. This composing process takes care of the different environmental needs and in particular those bound to the energetic efficiency, translating then into concrete architectural and functional cues.
The whole work is almost completely covered in marble slabs (local stone) with a posing space of 3cm on the long sides, thus guaranteeing the elongation of the horizontal image, and slate slabs put in place with the intention of creating compact surfaces.